La trasformazione da coordinate Cassini a coordinate Gauss-Boaga (e viceversa) può avvenire in due modi:

• con Origine nota: imputando l’origine del sistema Cassini (geografiche Bessel) o utilizzando un apposito elenco fornito dalla Topoprogram con alcune origini note;

• con Punti doppi: indicando alcuni punti doppi, noti cioè in entrambi i sistemi di riferimento;

In ambedue i metodi è sufficiente importare o aggiungere manualmente i punti da trasformare per ottenere, con un semplice click su esegui, la corrispondente trasformazione.

Le trasformazioni possibili in questa sezione sono: da WGS84 (geografiche o metriche) a Roma40 (geografiche o metriche) e viceversa.

Anche in questo caso i metodi che si possono utilizzare sono diversi:

• 7 parametri noti: è necessario indicare i 7 parametri di rototraslazione presenti nelle monografie IGM o calcolati tramite l’utilità successiva

• Punti doppi: occorre precisare i due sistemi di riferimento ed almeno 3 punti in entrambi i sistemi di coordinate (in questo caso è il programma che si ricava il valore dei 7 parametri)

• Grigliati IGM: questo tipo di calcolo utilizza i grigliati che si possono acquistare dall’IGM per ottenere le trasformazioni desiderate.

E’ sufficiente indicare la proiezione, il fuso ed i punti da trasformare per passare da coordinate geografiche a piane e viceversa. E’ possibile anche la conversione da coordinate WGS84 ad Euleriane (misure dirette piane). In questo caso basta indicare i dati di una stazione fittizia ed i punti per cui si vogliono azimut e distanza.

Questa sezione è dedicata alla trasformazione da coordinate UTM-ED50 a Gauss-Boaga e viceversa (con e senza grigliati IGM) e da coordinate WGS84 a ED50 con grigliati IGM.

In tutte e quattro le sezioni è possibile utilizzare, per importare i dati, almeno uno dei due metodi:

• Importa ASCII: permette di importare un file ASCII semplicemente indicando il percorso del file ed un formato corrispondente (o creandone uno nuovo in modo facile e intuitivo)

• Importa PN: permette di importare i files creati con il software della Topoprogram GPF 2000, sezione Punti Noti.

Una volta eseguiti i calcoli si può decidere di:

• salvare il lavoro

• stampare i dati, con o senza la testata contenente le informazioni relative al cliente, al tecnico e al lavoro

• creare un file DXF che contenga i risultati del calcolo, precisando le dimensioni del punto, le dimensioni del testo, e se la quota bisogna esportarla in 2D o 3D.